Domande Frequenti su tappeti e trampolini elastici

È un attrezzo elastico sul quale si sale a piedi nudi per saltare per divertimento o svago o per compiere degli esercizi ginnici all’interno di un piano di allenamento. Il tappeto elastico è costituito da un materiale elastico fissato ad una cornice rialzata da una base con dei piedini, di forma circolare, esagonale, rettangolare o ovale. È conosciuto anche con il nome di ‘trampolino per saltare‘.

Le dimensioni sono differenti in relazione all’uso e allo spazio di collocazione, se utilizzato all’interno di spazi chiusi come in casa o in palestra, o per uso esterno. Anche la portata massima è variabile in relazione all’utilizzatore, se un adulto o un bambino. Può essere dotato anche di una rete di protezione per evitare le caduta all’esterno del tappeto elastico. Ha un costo variabile che oscilla dalle 35 alle 300 euro.

Prima di tutto divertirti. Saltare è divertente, ma il tappeto elastico permette di impiegare in questo modo il proprio tempo libero, ma anche di utilizzare l’attrezzo all’interno di un piano di benessere, a partire dagli esercizi di aerobica, pilates, yoga, ma anche dietro un programma di riabilitazione. Con un tappeto elastico è possibile giocare e fare ginnastica, in casa, in palestra o in spazi aperti come nel proprio giardino di casa. In relazione all’uso, è possibile scegliere il proprio tappeto in dimensioni differenti dai 96 ai 140 cm per attrezzi per uso domestico o per la palestra e dai 140 cm ai 2,45-2,50 m per spazi aperti. Vi sono dei modelli da giardino che possono raggiungere un diametro di 4,60, pensati per il divertimento in giardino anche di più persone.

Il tappeto elastico può essere portato anche in palestra, scegliendo i modelli richiudibili e di dimensioni ridotte dai 90 cm, di forma circolare, e con accessori in dotazione come il manubrio, le fasce elastiche e la maniglia o la corda per bungee. Non sono poche infatti le palestre che programmano corsi con utenti che dispongono proprio di questo strumento (o anche presenti in dotazione nella palestra stessa) proponendo esercizi ginnici saltando sul tappeto con un sottofondo musicale.

Pensate al rebound fitness – ne avete mai sentito parlare? – disciplina ginnica durante la quale si effettuano esercizi di aerobica e pilates, ma anche di yoga, a ritmo di musica, saltando sul tappeto elastico e aumentando lo sforzo con pesetti, elastici e il manubrio in dotazione in alcuni strumenti. O anche i balli zumba, dei quali potete visualizzare anche moltissimi video sul web.  E ancora, nel 2015, le gare di tappeto elastico sono diventare un vero e proprio sport olimpionico, in cui i partecipanti si confrontano sull’altezza del loro salto, imprimendo una forza legata ad un particolare allenamento delle gambe. Anche di questo è possibile vedere dei video sul network. Con un tappeto elastico è dunque possibile:

Da tutti. Non ci sono controindicazioni. Da tutti gli utenti dai 3 anni in su che pensano che saltare sia divertente e che questo esercizio possa essere utilizzato anche per allenarsi divertendosi, senza fare troppa fatica. In commercio esistono numerosi modelli per adattarsi ad ogni età, motivo per cui è possibile scegliere tra tappetti elastici per bambini, per adulti e per fitness (questi ultimi presenti per bambini e adulti differenziandosi nella portata massima). Il tappetto elastico può essere utilizzato da tutti ma scegliendo sempre il modello in base al peso del l’utilizzatore:

1. bambini, per una portata massima di 40-45 Kg
2. adulti, con portata massima 100-150 Kg

Un tappeto elastico per adulti o da giardino nei modelli professionali può arrivare anche a una portata massima di 200 Kg. La differente portata è data dalla resistenza delle molle inserite all’interno della struttura del telaio, da 36 a 100 circa, che devono assorbire l’impatto del peso dell’utilizzatore, restituendogli la spinta proporzionata allo stesso peso per permettergli di sollevarsi in aria con il salto. In breve, osserva anche la tabella qui di seguito riportata:

È il peso che può sopportare il tappeto elastico durante le fasi di salto e rimbalzo; la capacità di resistere alle sollecitazioni e vibrazioni degli esercizi che saranno effettuati al di sopra del materiale elastico su cui si sale SEMPRE a piedi nudi per saltare. In relazione alla portata massima è anche lo spazio tra il tappetto e i piedini di sostegno dello strumento e il terreno o pavimento, spazio più o meno alto in relazione alla portata; spazio necessario nella fase di caduta dopo il salto.

Per questo lo strumento si suddivide nei modelli per bambini, che solitamente hanno una portata massima di 40-50 Kg – ma esistono anche dei modelli più piccoli fino a 25 kg – e per adulti, che solitamente hanno una portata massima di 100-150 Kg, e nei modelli di grandi dimensioni, sopratutto quelli da giardino, anche fino a 200 Kg. Questi ultimi sono dotati anche di una protezione, una rete a maglia metallica all’interno della quale si entra dentro la struttura del tappeto richiudendo la cerniera dietro di sé.

Differente è il caso dei tappeti elastici fitness, dal diametro dai 96 ai 140 cm, più bassi rispetto al modello tradizionale per adulto perché progettati per essere utilizzati in palestra e non necessitano di avere molto spazio per i rimbalzo: in palestra non vengono infatti effettuati salti in altezza ma esercizi ginnici. In ogni caso, nei modelli per adulti, la portata massima è sempre di 100-150 Kg, considerando le maggiori sollecitazioni in minori fasi: il salto è molto più lento di un sali e scendi con balzo sul tappeto durante le diverse discipline in cui è utilizzato lo strumento. Osserva anche la seguente tabella:

Saltare fa bene perché ci si diverte, e divertendosi si migliora l’umore. Ecco perché è possibile dire che utilizzare il tappeto elastico fa bene. Ma non solo. In base agli ultimi studi effettuati in campo di benessere e ben accolti anche dai centri sportivi – ne sono conferma l’avvio di corsi che utilizzano questo strumento per diversi tipi di allenamento e per la riabilitazione di soggetti con problematiche fisiche variabili – , utilizzare il tappeto elastico permette di:

Sì e no, molto dipende dai risultati che desiderate raggiungere. Vi sono dei veri e propri programmi bruciagrassi anche sul web che possono essere riprodotti in casa da soli, così come è possibile avere benefici fisici e psichici, come nel seguire dei corsi in palestra, anche solo con l’azione del saltare, anche 30 minuti al giorno al ritmo di musica. Ciò dunque vale se si frequenta la palestra per divertimento o per restare in forma senza particolari obiettivi di perdita di peso.

Se invece la palestra dovrebbe essere necessaria per la perdita di una massa corporea importante o per sviluppare gli addominali, il tappeto elastico non può sostituire gli esercizi creati dall’istruttore per voi. Non ci sarebbero gli stessi risultati nel tempo. Il tappeto elastico non può sostituire per ‘grandi obiettivi’ l’esercizio fisico che interessa il lavoro di tutta la muscolatura, ma solo quelle piccole azioni che servono per migliorare l’umore, l’equilibrio la circolazione, i movimenti quotidiani che servono per restare in forma e mantenere il nostro corpo e spirito attivo.

In linea generale, il tappeto elastico potrebbe sostituire la corsa solitaria, facendo evitare l’impatto con il terreno e i frequenti microtraumi sulla muscolatura causati dalla corsa su strada. Il consiglio  comunque è sempre quello di non esagerare con il tempo di salto – sono sufficienti anche 30 minuti al giorno – e di cominciare con 3-5 minuti di attività per poi aumentare di volta in volta l’allenamento. Anche se saltare è divertente, implica una certa sollecitazione di tutte le attività del corpo e del sistema linfatico, scheletrico e circolatorio.

No, se si adottano alcune precauzioni. Il tappeto elastico è infatti un attrezzo per il divertimento, ma come tale deve essere utilizzato secondo il regolamento indicato e solo seguendo le istruzioni. Deve essere acquistato della portata massima corretta: se il tappetto elastico indica fino a 45 Kg, non fateci saltare un adolescente di 60 Kg. Il risultato potrebbe essere la rottura della struttura del telaio o cadute e ferimento all’esterno del tappeto.

È inoltre consigliabile, nei modelli di grandi dimensioni perché magari acquistati di portata massima di 100-150 Kg per essere utilizzati da tutta la famiglia, montare sempre la rete di protezione, che deve essere alta almeno 1,80 per tutelare ogni movimento esterno al tappeto. Questa deve essere resistente, meglio di maglia metallica, ma anche la plastica va bene, e ben ancorata alla cornice del tappetto, ovvero al telaio, che deve essere sempre ricoperto e nascosto da schiuma mobile per evitare di toccarlo durante il salto e l’azione del rimbalzo o cadervi sopra.

Anche la struttura di appoggio deve essere ben salda per evitare ribaltamenti dell’attrezzo durante il salto o le eventuali cadute. Meglio scegliere attrezzi in acciaio zincato molto più resistenti nell’attutire i colpi e nel sopportare sollecitazioni o vibrazioni. Lo stesso ragionamento sui materiali di fabbricazione deve essere fatto sulla struttura elastica del tappeto, la parte più importante dell’attrezzo, meglio se in polipropilene, dalle maglie più morbide e elastiche, delicato anche per i salti dei bimbi dai 3 anni in su.

Non c’è niente da imparare, se non salirci sopra a piedi nudi, o al massimo delle calze leggere, e saltare. Unica cosa da non fare è avere i piedi umidi o bagnati per evitare una mancata aderenza al materiale non avere il giusto rimbalzo che si sprigiona dal peso e dalla forza che si imprime nel tappeto saltando. Naturalmente i primi salti saranno meno alti di quelli che andranno a seguire, ma non è difficile da utilizzare evitando le cadute.

Per scendere dal tappeto, è necessario rallentare la forza del salto fino alla riduzione totale del rimbalzo, potendoci scendere evitando sollecitazioni alla schiena o improvvise cadute. È anche utile, per sentirsi più sicuri durante il primo utilizzo, installare la rete di sicurezza, sopratutto se il vostro tappetto è di grandi dimensioni; se lo utilizzate in palestra, cercate di effettuare prima dei salti di prima, non dando spinte pesanti o accelerate fino a comprendere come è meglio per voi utilizzare l’attrezzo. Si impara subito, comunque.

Se non sapete nulla di questo attrezzo, ma ne avete solo sentito parlare e per la prima volta vi avvicinate a questo tipo di informazioni, dimensioni e portata del telaio sono la prima cosa da valutare prima di acquistare qualsiasi tappeto e per qualsiasi uso, dallo svago all’allenamento.

Se lo si userà in palestra, vanno bene anche dai 91 ai 130 cm, meglio anche se pieghevole. Lo stesso vale se si ha intenzione di utilizzarlo in casa. Considerate poi la portata in relazione allo schema sopra indicato. Se invece lo scegliete per un utilizzo esterno, valutate un modello dai 180 cm ai 2,45-2,50 m, se avete lo spazio a disposizione, in modo da poter essere usato in sicurezza da tutta la famiglia. Considerate in questo caso il montaggio di un telone di salvataggio, chiuso a zip o anche strappo – anche se a cerniera risulta maggiormente sicuro – valutando anche l’acquisito di una scaletta, se non presente in dotazione.

In realtà una forma migliore non esiste, ma la più venduta è sicuramente la forma circolare, più versatile, e più facilmente adattabile per dimensioni alle varianti per bambini, per adulti e sopratutto per il fitness. La forma esagonale è invece preferita nelle grandi dimensioni con tappeti elastici con diametro anche fino ai 4,60 m, proprio perché la la rete di sicurezza viene montata con paletti in ogni lato dell’esagono, operazione più difficile nella forma circolare che non ha spigolosità.

• I trampolini per saltare di forma circolare sono progettati per uso in spazi aperti e a uso domestico, comprendendo la palestra. La sola differenza è nelle dimensioni e nella portata in base al peso di chi lo andrà ad utilizzare. I modelli per il fitness, per esempio, per essere meglio piegati, sono solitamente di forma circolare.
• Le varianti esagonali sono invece più di frequente di grandi dimensioni, da 2,45-2,50 e fino ai 4,60 m, e pensati per il giardino. Questo perché la forma, con i suoi lati, permette di montare e saldare meglio i paletti, che per avere maggiore solidità e stabilità sono solitamente in numero di 6, ma esistono anche dei modelli con sistemi di bloccaggio con piedi orizzontali che poi vengono riposti al di sotto del telaio.
• La forma ovale o rettangolare può essere acquistata per essere utilizzata sia in casa, palestra e in giardino, ma hanno dimensioni medie, fino a 1,80 m, da scegliere in relazione allo spazio a disposizione per la sua collocazione o del luogo in cui saranno usati. In questo caso si tratta più di estetica che di praticità, valutando sempre gli accessori in dotazione dei vari modelli.

Il tappeto elastico migliore è quello che rispetta i parametri indicati per il suo utilizzo in base a spazio e utente:

1. portata (in base al peso dell’utilizzatore)
2. dimensioni (in base allo spazio in cui si usa)
3. uso (spazi aperti o chiusi)
4. stabilità (resistenza delle molle e piano di appoggio)
5. resistenza dei materiali di fabbricazione
6. prezzo (medio)

Ma ci sono anche delle caratteristiche standard che tutti i tappeti elastici devono avere. In sintesi, in base a delle valutazioni sui prodotti presenti sul web e dalle recensioni degli utenti, per essere davvero un buon e sicuro tappeto elastico deve avere:

1. conformità alla norma sui giocattoli NF EN71-14  e la EN 1176
2. portata da 40-45 Kg per bambini e 100-150 Kg per adulti
3. dimensioni in relazione allo spazio, fino a 2,50 per il giardino- una via di mezzo – e da 91 a 130 cm per casa o per la palestra
4. sicurezza, è data dal rispetto della portata massima in relazione ai suoi utilizzatori, ma anche dalla presenza del tendone di salvataggio nei modelli per il giardino, per evitare cadute esterne al tappeto; meglio se ancorata con paletti, almeno 6, con chiusura a zip da poter essere fermata dall’esterno e dall’interno
5. età, verificate sempre che il tappeto sia adatto per i vostri bambini +3, o nelle grandi dimensioni +6

Particolare importanza deve essere data ai materiali di fabbricazione. Per aumentare la durevolezza nel tempo, si consiglia di scegliere i modelli in acciaio zincato galvanizzato a caldo mentre le molle devono essere completamente rivestite da una schiuma morbida che le rende invisibili e durante il salto non devono essere percepibili.

Tutti i rivestimenti, compresi i pali di tenuta del telo di protezione, devono essere ricoperti di una schiuma speciale antiruggine che permette di mantenere nel tempo la struttura del telaio, in modo che anche le maglie elastiche del tappeto non si deformino e non riducano la forza del rimbalzo.

Il tappeto, meglio se in polipropilene, morbido e resistente per i salti di bambini e adulti, anche questo deve essere stato trattato per la resistenza ai raggi UV. Il telo di rimbalzo deve comunque risultare morbido per non invalidare i salti dei più piccoli.

Prezzo, di secondaria importanza, ma è anche bene sapere che un buon rapporto qualità prezzo per dei prodotti sicuri e stabili, parte dalle 40 alle 150 euro o 200 euro per i modelli fitness con accessori come manubrio e corde elastiche, fino ad arrivare alle 300-350 euro per le varianti da giardino con superfici di salto da 3-4 metri.

Per ricapitolare e comprendere meglio, si osservi anche la tabella qui di seguito illustrata con i due modelli fitness e da giardino, dove per fitness è da considerarsi anche il modello a uso domestico senza considerare le dotazioni:

Certo, ma è necessario scegliere un tappeto elastico della portata ideale per il proprio peso e di dimensioni da 91 a 130-140 cm. I risultati sono gli stessi che in un tappeto di grandi dimensioni. In commercio sono presenti anche modelli di trampolino per saltare per il fitness, ridotti per occupare meno spazio in palestra mentre si svolgono gli esercizi insieme ad altri utenti e utili dunque in ambienti domestici per evitare ferimenti o di sbattere contro muri o getti dell’abitazione. In questo caso possono essere anche ripiegati e ripresi solo nel momento del loro utilizzo. I costi oscillano dalle 35 ai 150 euro.

È possibile acquistare qualsiasi modello, in quanto essendo uno spazio aperto non vi sono limiti nello spazio da utilizzare in altezza per il salto e quello laterale per le eventuali cadute. Se scegliete i modelli di dimensioni medie  da 1,80 a 2,50 potrete montare anche una rete di protezione che non deve essere inferiore a 1,80 almeno, abbinandovi anche una scaletta per salirvi, utile anche se avete dei bambini.

La portata massima di questa tipologia di trampolino è di 100-150 Kg, alcuni modelli arrivano anche a 200 kg, per essere utilizzati anche in due. Tutta la struttura del telaio in cui è inserito il tappeto deve essere imbottita così come la parte delle molle che non devono entrare a contatto con gli utilizzatori per evitare ferimenti. In commercio esistono anche modelli che hanno delle estese superfici di salto dai 380 cm e fino ai 4,60 cm, dotati di scaletta per salirci, in quanto la distanza dei piedi dal suolo potrebbe corrispondere a circa 1,50-2 m. I costi oscillano dalle 100 ai 300 euro in base alle dimensioni. Per comprendere meglio e ricapitolare, osserva anche la tabella qui sotto:

Innanzitutto deve essere della portata massima corretta in base al peso dell’utilizzatore, questo è il primo fattore da considerare. Secondariamente, ma non per importanza, è necessario e consigliabile acquistare un tappeto elastico dotato di molle dotato di cinghie in tessuto, che permettono di avere dei buoni risultati nella fase di rimbalzo e di sollevamento dal suolo, ma con maggiore sicurezza e stabilità. Se state acquistando un tappeto elastico per bambini, verificate che tutti i montanti siano morbidi e ben rivestiti in modo da essere completamente invisibili.

La struttura del telaio deve essere compatta, stabile e in materiali resistenti come l’acciaio, ma molto conta la base di appoggio e i piedini, meglio se almeno 6 e ben ancorati alla cornice del trampolino. Deve esserci uno spazio tra tappeto e terreno ben proporzionato alla portata, proprio per attutire meglio le fasi del salto e ‘non sbattere per terra’.

La rete di sicurezza, nei modelli da 2,45 m medi, deve essere di almeno 1,80 m e può essere acquistata anche aperte nel caso non sia in dotazione, ma solitamente queste varianti la propongono come elemento principale del trampolino. Meglio ancora se il tendone di salvataggio è ancorato ad un anello rinforzato in fibra di vetro per aumentarne la stabilità. Questa non è naturalmente indispensabile nei tappetti da fitness, in quanto l’altezza del salto non è elevata in palestra e la stabilità è data anche dai manubri sui quali ci si può mantenere o trovare un punto di appoggio.

È invece molto importante valutare la base di appoggio, in considerazione della possibilità di essere richiuso e del doverci saltare sopra molto più velocemente con gli esercizi che durante le fasi di salto per divertimento. Per comprendere meglio e ricapitolare, osserva anche qui di seguito la tabella riassuntiva:

La scelta di una tipologia di trampolino adatto è dato sempre dalla portata e dai rivestimenti. Se ricercate un modello per effettuare esercizi di riabilitazione è importante valutare preventivamente le dimensioni: che tipo di esercizi si dovranno svolgere? L’istruttore deve stare accanto o dentro il tappeto con l’utente? Dunque molto dipende dalla tipologia di esercizi che si dovranno svolgere.

È dunque consigliabile un trampolino di dimensioni ridotte se l’utente salirà da solo per effettuare gli esercizi o di dimensioni medi, se si avrà bisogno di assisterlo, magari per mostrare come fare, etc., durante la prima fase. Potrebbe essere anche importante valutare una rete di sicurezza, per evitare cadute esterne o ribaltamenti. Tutti i montanti devono essere ben rivestiti e morbidi e le molle devono essere resistenti come la struttura del telaio, meglio in acciaio zincato come anche qui sopra suggerito: valgono le stesse indicazioni per la scelta dei materiali di fabbricazione o del modello migliore di tappeto elastico.

Dai 35 ai 1000 euro, ma i costi sono di molto variabili in relazione a portata e dimensioni, oltre che agli accessori fitness in dotazione. Anche i materiali di realizzazione fanno il prezzo, oltre che la stabilità nella base di appoggio. In linea generale però, è possibile dire che un prodotto con un ottimo rapporto di qualità prezzo può essere così indicato_

1. trampolino per bambini, dai 35 euro, per i modelli con portata fino ai 40-45 Kg, con uso domestico ma anche per la palestra in caso di riabilitazione o programmi di allenamento o contro obesità
2. per adulti, con dimensioni di telaio dai 96 ai 130-140 cm, i costi oscillano dalle 70 ai 100 euro
3. adulti per fitness, dai 35 euro ai 70 euro per i modelli semplici, senza rete di protezione e di forma circolare dai 96 ai 112 cm; si arriva ai 100-120 euro per i modelli richiudibili con attrezzi da palestra come il manubrio
4. per adulti con accessori per la palestra, modelli professionali: i costi oscillano dai 110-250 euro, di forma circolare con diametro da 91-96 a 140 cm. In questo caso è il materiale a far sollevare il prezzo anche dalle 230 alle 300 euro, nei modelli con tappeto in gomma antiscivolo o in polipropilene
5. da giardino, medi con diametro da 2,45-2,50 con rete di protezione, con costi dalle 150-400 euro e fino alle 1000 euro per strutture da 3,8o m a 4,60 metri, dotati di rete di protezione di almeno 1,80 m. La forma può essere circolare, maggiormente di frequente esagonale per la stabilità maggiore nell’ancoraggio dei paletti.

Per ricapitolare e chiarirsi maggiormente le idee sui prezzi in base al modello e all’uso finale, si osservi anche la tabella qui di seguito riportata – che non ha comunque la pretesa di essere completa, ma di stendere una linea generale dei prezzi: (variabili di molto in relazioni a materiali di fabbricazione e case produttrici)

Saltare è divertente ma anche faticoso, in quanto necessita del movimenti di tutta la muscolatura, in modo particolare delle gambe e delle cosce. Effettuando anche degli esercizi, lo sforzo aumenta e di conseguenza anche le calorie bruciate. Se non si è mai provato ad utilizzare il tappeto, in realtà, in base a come questo attrezzo viene presentato, sembra che non si faccia fatica perché ci si diverte, ma non sono poi delle operazioni così leggere.

Saltare implica uno sforzo, si imprime una forza diretta su un corpo che crea attrito e, anche se sembra strano, 30 minuti di salto sono tanti e sono pari a circa 90-96 Kcal. In un’ora, ma questa durata si consiglia solamente a chi si allena da un po’ con questo attrezzo, è pari a circa 180 Kcal, valutando però un programma di allenamento creato da un istruttore o in palestra durante una delle discipline nate per l’utilizzo di questo strumento.

Non è tanto importante dove il trampolino è stato fabbricato ma che rispetti e sia conforme alle regole europee EN 1176 e EN71-14.

• La normativa EN 1176 specifica i requisiti generali di sicurezza per attrezzature e superfici installate in spazi aperti.
• La EN 71-14 completa i requisiti generali indicati nella EN 1176, specificando nel dettaglio i requisiti e i metodi di prova per il tappeto elastico ad uso domestico, i dispositivi di accesso e di chiusura, nelle varianti per uso esterno, come i giardini, e nel loro utilizzo singolo, ovvero una persona alla volta. In questa normativa sono però esclusi i trampolini per il fitness, specificati nella EN 13219 .

Tutte le aziende madre leader nella produzione di tappeti elastici ad uso domestico, fitness e per l’utilizzo sicuro in spazi aperti e di grandi dimensioni delle superfici di salto, propongono prodotti che rispettano le due normative vigenti europee, indicandole nel marchio di fabbricazione. Attenzione dunque alla presenza di questa conformità del tappeto che andrete ad acquistare.